lunedì 4 luglio 2011

Qualcosa in più di un semplice amaro

Oggi vorrei proporvi alcune ricette a base di Cynar, semplicissime da fare e che si potranno inserire nei vari momenti della giornata.Il Cynar è un amaro gradevole di bassa gradazione alcolica dall'inconfondibile sapore dolce amaro.




Ingredienti:
Cynar
Soda
limone
ghiaccio
sciroppo di zucchero


Cynar Highball
40ml Cynar
80 ml soda
Twist di limone


Metodo:
Preparare direttamente nel bicchiere, versando prima il Cynar colmare con ghiaccio a cubetti e completare con soda.Spruzzare gli oli essenziali del limone in superficie e mettere la buccia nel bicchiere.Completare con cannucce.


Bicchiere: 
Tumlber alto


Guarnizione:
Twist di limone


Questo delizioso drink potrà essere servito, sia come aperitivo o come ottimo dissetante.




Cynar Sour
60ml Cynar
40ml sciroppo di zucchero ( rapporto 1:1 acqua e zucchero )
20ml succo di limone filtrato


Metodo:
Shakerare con abbondante ghiaccio a cubetti il succo del limone con lo sciroppo di zucchero per 10 / 15 secondi, aprire lo shaker e aggiungere il Cynar e continuate a shakerare per altri 30/ 40 secondi in modo energico.
Versate il tutto nel bicchiere ben freddo con l'aiuto dello strainer e di un passino a maglie strette.


Bicchiere:
Coppa Martini grande


Guarnizione:
Fogliolina di menta


Il Cynar sour è un drink che può essere bevuto a tutte le ore




Cynar Classico
Servite il vostro Cynar fresco, direttamente nel bicchiere con o senza ghiaccio.Ottimo come digestivo 


Alcuni consigli


Tenete sempre il vostro Cynar in frigo, insieme allo sciroppo di zucchero e alla soda.Più gli ingredienti sono freddi più i drinks sono buoni.Molti bartenders ignorano questo.
A tal proposito se è possibile mantenete i bicchieri nel frigorifero.

Spremete il succo del limone al momento del servizio o poco prima

Ricordatevi di passare sempre i succhi freschi, che andrete a usare nei vostri drink, con un passino a maglie strette,che potrete trovare in ogni super mercato nella sezione casalinghi.



Usare sempre ghiaccio fresco.Se non vi è possibile preparalo a casa, chiedete al vostro bar di fiducia.


Assicuratevi di avere sempre dello sciroppo di zucchero.Vedi ricetta su questo blog.


La soda la potete acquistare all'Ipercoop o direttamente al vostro bar di fiducia.


Il Cynar può essere sostituito con altri amari o liquori, tipo il Viparo o per qualcosa di più deciso ed amaro il Fernet Branca.

sabato 2 luglio 2011

Ciliege sotto alcool

Questa è una mia ricetta per le ciliegie, che vi sarà di conforto, quando il grande freddo sarà di nuovo con noi.


La mia ricetta!

1 kg. Ciliegie
500 ml. Alcool per liquori a 90° circa
75 gr. di zucchero
1 stecca di cannella
3 chiodi di garofano
½ stecca di vaniglia


Preparazione:

Lavate le ciliegie, poi stendetele su un largo tovagliolo e tenetele all'aria per qualche ora affinché si asciughino bene, quindi, con le forbici, tagliate i gambi lasciandone solo un pezzetto (circa due centimetri); nel fare questa operazione scartate i frutti guasti e non molto belli: se lo scarto è forte reintegratelo unendo altre ciliegie. A lavoro ultimato mettete le ciliegie in un vaso con tappo a chiusura ermetica (è preferibile usare un bel vaso dato che deve servire anche per presentare le ciliegie..), unite i chiodi di garofano, la vaniglia, la cannella, lo zucchero e tanto alcool quanto basta per coprire i frutti (non  riempire completamente il vaso). Se è necessario asciugate l'imboccatura del vaso e poi chiudetelo molto bene. Se non siete certe della sua perfetta tenuta ponete sul coperchio un dischetto di robusta carta pergamena o di polietilene, poi legatela bene con uno spago. Applicate sul vaso l'etichetta con la data di preparazione e riponetelo in dispensa, ricordando di scuoterlo di tanto in tanto per far sciogliere lo zucchero. Le ciliegie saranno pronte da gustare dopo circa tre mesi. Si servono in bicchierini con una parte del liquido che è nel vaso e con una forchettina per poterle portare alla bocca. A piacere la dose dello zucchero può essere aumentata o diminuita. 


Alcuni consigli:

Le ciliegie più adatte per essere conservate sono quelle molto sode, polpose e freschissime, in caso contrario è facile che si spacchino. Volendo, potete sostituire l'alcool con dell'ottima Grappa o con del Cognac, in questo modo riusciranno meno alcooliche e gradite anche a chi non ama i liquori troppo forti. 
Queste deliziose ciliegie oltre che essere consumate come fine pasto, posso essere utilizzate come guarnizione per  i nostri cocktails, tipo il Manhattan, l’Old fashioned oppure l’Aviation.

venerdì 24 giugno 2011

La Sangria

Vino, frutta, zucchero e spezie. Pochi e sani ingredienti per preparare questa prelibata bevanda. Deliziosa come aperitivo o semplicemente come dopo cena in una calda serata d'estate. Indipendentemente dalla ricetta, seguendo questi piccoli consigli sarete sicuri di ottenere una sangria buona e gustosa.
  1. Vino rosso giovane  ( evitare quelli in tetrapak )
  2. Frutta matura e succosa
  3. Far riposare per almeno 12 ore in frigorifero
  4. Servire fredda 


La mia ricetta:

2 bottiglie di vino rosso (solitamente uso del sangiovese)
250 ml brandy o cognac 
100 ml liquore all'arancia (cointreau o altro triple sec)
250 gr zucchero
2 cucchiai di miele (millefiori possibilmente liquido)
1 cucchiaio di bacche di ginepro
10 chiodi di garofano
2 stecche di cannella
1 ananas matura
6 pesche gialle e mature
2 arance
1 limone
Soda

Preparazione:

Sbucciate l'ananas e le pesche, tagliatele a pezzetti e mettetele in una bowl.
Cospargete la frutta con lo zucchero e poi aggiungete il miele.
Tagliate le arance e il limone e spremete il succo sopra il composto di frutta .
Prendete la rimanente buccia del limone e facendo attenzione a non includere la parte bianca tagliatene 4 o 5 striscioline di scorza e spremetele nella bowl in modo da includere gli oli essenziali.A questo punto possiamo aggiungere il brandy, il liquore all'arancia, la cannella ed in fine il vino.Adesso siamo pronti a maneggiare il tutto con cura facendo in modo che il miele e lo zucchero si sciolgano completamente. Infine non ci resta d'aggiungere le bacche di ginepro e chiodi di garofano chiusi in un sacchetto di stoffa per alimenti o se non avete disponibilità, possiamo tranquillamente versare il ginepro nella bowl e i chiodi di garofano infilzarli in una mezza mela. Per concludere mettete un coperchio o coprite la bowl con della carta alluminio e riponete in frigo.

Il servizio: 

Prima di servire la sangria togliete i chiodi di garofano e le bacche di ginepro.
Diamo una bella maneggiata e aggiungiamo direttamente nella bowl della soda o seltz nella misura di 300ml. Adesso siamo pronti a servire la nostra sangria ricordandoci di includere nel bicchiere la frutta a pezzetti e di accompagnare il tutto con cannucce, stuzzicadenti lunghi e ghiaccio.

Alcuni consigli:

Se avete del cointreau e il brandy a casa bene, altrimenti visto il costo abbastanza elevato di questi prodotti, andate dal vostro bar di fiducia e fatevi  dare la quantità esatta per la vostra ricetta.
Per quanto riguarda la soda o il seltz, al momento l'unico supermercato dove è possibile reperirla è l'Ipercoop (almeno nella zona del ternano) oppure potreste fare una gentile richiesta sempre al vostro bar.
Se alla fine del vostro party  è rimasta della sangria è opportuno prima di riporla in frigo togliere la frutta in avanzo. Cosi' facendo si conserverà  ancora per 5/7 giorni e quando vi occorrerà di nuovo non dovrete fare altro che aggiungere della frutta fresca tagliata al momento.


lunedì 20 giugno 2011

Un classico.....la LIMONATA!

Oggi visto che il gran caldo è arrivato, voglio proporvi una bevanda che aiuti a smorzare la sete. Potendola preparare in anticipo ne avrete una scorta sempre pronta da offrire ai nostri ospiti.
Totalmente ANALCOLICA, può essere trasformata in un ottimo aperitivo aggiungendo a 100ml di limonata 40 ml di vodka bianca e 80 ml di prosecco.
Come decorazione potete aggiungere dei frutti di bosco e foglioline di menta!


Ecco la mia ricetta!



Limonata Artigianale

2,5  l. acqua minerale naturale
300 ml succo di limone passato
500ml di sciroppo di zucchero

Preparazione: lavare e sbucciare i limoni includendo meno parte bianca possibile. Mettere le bucce in infusione nell’acqua e nel frattempo spremere  i limoni e passare il succo con un passino a maglie strette. Unire il succo all'acqua con le bucce ed il tutto allo sciroppo di zucchero maneggiando con cura. Lasciare riposare per 30 minuti.  Imbottigliare e conservare in frigo. Prima di servire agitare bene.

N.B: l’acidità’dei limoni  varia di volta in volta, quindi a prodotto finito assaggiare e se necessario aggiungere un po' di sciroppo zucchero. 

Alcuni Consigli:  Usare limoni non trattati e a vostro gusto è possibile usare dell'acqua minerale gassata.Infine ricordate che la limonata va servita ghiacciata, quindi se avete la possibilità aggiungete molto ghiaccio nel bicchiere al momento del servizio.


Sciroppo di zucchero(2:1)

800 gr zucchero
400 gr acqua liscia

Preparazione: mettere l’acqua in una pentola e  portarla alla temperatura di circa 50 gradi. Se non avete un termometro mettete un dito nell’acqua e se riuscite a tenerlo fino ad un massimo di 3-4 secondi avete raggiunto la temperatura. Versare immediatamente lo zucchero e cominciate a maneggiare. Appena lo zucchero si e’ sciolto spengete il fornello e continuate a mescolare per un altro minuto. Versare in una bottiglia da 1 litro e aggiungere tanta acqua fredda quanta ne occorre per arrivare a un litro.
Lasciate raffreddare e versate in apposita bottiglia. Se la sera terrete lo sciroppo in frigo questo si manterrà per almeno 2-3 mesi.

domenica 19 giugno 2011

Pink Summer

Pink Summer

Ingredienti:
60ml martini rosè
10ml sciroppo di zucchero (rapporto 1/1, es. 1 litro d'acqua, i kg di zucchero)
1 lime
20ml crema di banana (spuma)
ghiaccio a cubetti

metodo:
Pestare il lime con lo sciroppo di zucchero nel boston, aggiungere il ghiaccio e il martini rosè.
Agitare dolcemente e versare nel bicchiere.
Completare con la spuma in superfice.

bicchiere: old fashioned

guarnizione: nessuna

About Cocktail's Passion

Questo blog nasce dalla mia passione per il bar e dall’esigenza di condividere con altri il mio modo di vedere l’essere bartender. Qui non troverete di certo 1000 e piu ricette di cocktails,ma forse troverete la giusta strada da percorrere, per capire la vera arte del bere miscelato.

Quello che ci si puo aspettare non e’ un “ipse dixit” sul mondo del cocktail ma il mio modo di vederlo aperto a commenti e critiche. Sicuramente capiterà di non trovarsi daccordo su un determinato discorso o drink, infatti chi ha mai detto che il Rusty Nail deve essere fatto in rapporto 2:1 e nel bicchiere rock con molto ghiaccio? Cari amici vi posso assicurare di avere visto e servito molti Rusty Nail ben differenti da quello citato. Per fare un esempio moltissime persone lo amano in rapporto 1:1, prima mixato e poi versato nel rock; altri invece lo preferiscono 7:1 e servito in una coppa martini con un bel twist di limone...confusi? Oppure orrificati dalle proporzioni? Bene!!! Perchè proprio qui comincia il nostro viaggio attraverso un professione affascinante dove ognuno di noi ha sicuramente qualcosa da dire.... 

Francesco Pistone